Voltaire
  • Parigi (Francia), 21/11/1694
  • Parigi (Francia), 30/05/1778

Biografia

Rifiuto l'irrazionale, lotto contro la tirannia e la superstizione. La mia etica è: libertà di pensiero e rispetto per il prossimo.

Segni particolari

Voltaire è uno pseudonimo. Il mio vero nome è François-Marie Arouet.

Scritti da Voltaire

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Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.

Solo gli operai sanno quanto vale il tempo; se lo fanno sempre pagare.

La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.

La gente cerca la felicità come un ubriaco cerca casa sua: non riesce a trovarla ma sa che esiste.

Padroneggiare il proprio tempo vuol dire padroneggiare se stesso.

Qual è l'età in cui conosciamo il giusto e l'ingiusto? L'età in cui sappiamo che due più due fa quattro.

Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto.

Entrate nella borsa di Londra... lì l'ebreo, il maomettano e il cristiano si trattano reciprocamente come se fossero della stessa religione, e chiamano infedeli solo quelli che fanno bancarotta.

Quando la plebaglia vuol mettersi a ragionare, tutto è perduto.

Gli uomini si servono delle parole solo per nascondere i propri pensieri.