A dispetto del progresso scientifico e tecnologico che nei popoli occidentali sta raggiungendo il livello di accanimento ossessivo; i singoli individui, dovendo specializzarsi per progredire, finiscono per imparare tutto di poco, e mai poco di tutto. E più diventano geni “locali”, più restano asini globali.
Il primo passo avanti verso l'illusione della civiltà lo muove sempre la scienza o la politica con grande fracasso autocelebrativo. Ma al secondo ci pensa la realtà guadagnando a ritroso la linea di partenza o peggio arretrandoci verso la barbarie con devastazioni genocide.