A giudicare dalla fine che ha fatto l'attuale litigiosa classe politica, pro o contro Berlusconi, posta al guinzaglio di una classe di tecnocrati intoccabili, una cosa è certa: i Premier che vogliono e sanno governare le democrazie, non sono più i cuochi della politica, ma li hanno retrocessi a pietanze nel piatto di burocrati e banchieri di grande appetito. Insomma, le democrazie europee si salveranno, pagando i politici per non fare politica?
Che sia stato il locomotore della cultura a spingere l'umanità sulla via del progresso democratico è ovvio. Ma spingendo spingendo siamo passati, dai quattro "cavalli" intellettuali all'origine, ai quattro milioni di Socrate e altrettanti di Pitagora solo in Italia. E il rischio che un tale spreco di in "potenza" possa deragliarci verso la barbarie o l'autodistruzione non è affatto remoto.