Anche se visibile e palpabile, la “vita terrena” resta ancora per me un mistero non del tutto decifrabile. La “morte fisica”, invece, la vedo come una fatalità difficile da comprendere e accettare di buon grado e senza tristezza.
I diritti di ogni essere vivente sono tanti e diversi che sarebbe impossibile elencarli tutti qui. I doveri propri e esclusivi dei soli umani, però, si riassumono in uno solo: prendere conoscenza e accettare il fatto che, come noi, tutti gli altri esseri viventi hanno il diritto di avere diritti, i quali devono essere ugualmente osservati e rispettati da tutti quelli che appartengono alla cosiddetta categoria dei pensanti.