Certe volte ti escono frasi di cui a posteriori ti penti. Anzi, non è pentimento. Quello che dici coglie talmente nel segno che l'interessato se lo porta dietro per il resto della sua vita.
Morire senza vedere il mare è una cosa molto triste, perché uno s'immagina il mondo come un'immensa crosta impestata da verruche di calcare e granito, con alberi, cespugli e case a condimento. Sopra il mare, invece, non ci cresce niente, tutto va e torna come le barche. La vita nel mare è tutta sotto, nascosta a chi non sa vedere oltre il visibile.