che strana sensazione entrare in un negozio di corso Buenos Aires vuoto, musica lounge a tutto volume, asettiche commesse tirate a lucido, il gigante nero in giacca e cravatta, un buttadentro senza clienti, uscire e trovare la povertà scolpita sull'asfalto.
Nulla si consolida, un pò come sfiorare gli oggetti, rimangono lì, pensiamo di cambiare, rimane l'idea, e poi li riaccarezzi (quegli oggetti ) ma non si muovono e nulla si consolida.