Chi dirige i nostri passi? Quale forza ci spinge verso una meta di cui non conosciamo nulla, salvo che è identica ma a un tempo diversa per ogni essere umano? Perché è vero che tutti nasciamo e parimenti cessiamo di vivere, ma la parentesi che si apre fra questi due estremi ha una consistenza che varia da uomo a uomo e rende l’uno felice e l’altro triste, l’uno martello e l’altro incudine nella fucina della vita. (da "Ecce me Domine")
Ci sono tre forze: la vita, il bene e la potenza. Per essere uomini bisogna conquistare tre cose: la scienza, l’amore e la forza morale. Il saggio ha tre timori: offendere Dio, agire verso un uomo senza carità e diventare esageratamente ricco. Tre cose, infine, diventano sempre più grandi: l’amore, la conoscenza e la rettitudine. (da "Ecce me Domine")