Chi mi conosce un po' più da vicino, o mi segue in maniera più o meno assidua, s'è già accorto che il calcio italiano ancora mi piace, ch'io non vado pazzo per religione alcuna e che la politica italiana mi fa uno schifo tale, che la metà già sarebbe troppo. Ma siccome ho altro a cui pensare, mettere queste robe in un campo di battagli, sia sportivo che religioso che politico, sarebbe (almeno per me) una perdita di tempo o una rottura di scatole.