Ci scandalizziamo perchè i politici italiani sono i più pagati d'Europa, ma anche perchè non accettano di dare una sforbiciata ai loro privilegi, quando possono darla alle pensioni degli italiani sotto i mille euro. Ma il grande errore è a monte: l'aver lasciato ai legislatori l'arbitrio di stabilirsi compensi e privileggi e di farsi le LEGGI AD CASTA. E' come riconoscere ai giudici il diritto di processare se stessi, alla faccia della legalità.
La barca dell’Occidente piena di falle economiche si è inclinata a rischio affondamento, perché l'élite culturale continua a negare a sé stessa quel suo drammatico deficit di responsabilità che ha gettato nel caos interi continenti. E la politica, con le multinazionali e le banche che pretendono denari pubblici per non fallire, non ha che i soliti lavoratori e piccoli imprenditori a cui tagliare diritti e accrescere doveri, per usare da tappo.