Ci vuole poco a capire che chi tenta di costruire intorno a sè la perfezione di un mondo da fare invidia agli altri e da mostrare, difficilmente possiede dentro di sè un mondo che gli altri gli possano invidiare.
Se, all'improvviso, le voci di coloro che litigano, che "consigliano" senza che sia loro richiesto, che sparlano di altri con altri, che offendono, che tradiscono con le parole, si tramutassero in cinguettii di uccelli, il mondo sarebbe un posto molto più piacevole per tutti.