Colpire gli altri è più facile quando pensi che accetteranno supinamente le tue scelte, poi un giorno ti svegli e ti accorgi di aver subito lo stesso affronto. Il rifiuto brucia nelle vene, l'universo pareggia i conti.
La diffidenza è una crepa sottile che insidia la fiducia che riponi nel tuo prossimo. Essa tesse la sua tela alimentandosi con le sconfitte del passato, evocandole. E non ti serve scacciarne il pensiero, essa è sempre lì, che ti aspetta beffarda, sempre pronta a mostrarti quanto abbia ragione.