Come può l’essere umano mettere se stesso dinanzi a ogni cosa? Come può l’egoismo muovere tutto, annullando ogni forma di reciproco rispetto? Una grande recita sul palcoscenico della vita. Ognuno di noi è quello che decide di essere, ma non dimentichiamo che la grandezza di una persona è determinata dalla sua volontà di comprendere , aprire la mente è segno di libertà.
Si può stringere la consapevolezza di quello che si è, ed essere inerme di fronte ad eventi che si ripetono con ciclicità, non una condizione di cambiamento, ma di spreco di energia. Rivoluzionari pensieri che non prendono corpo, nel ciclo vitale, non ghermiscono profondità.