Conoscenza e certezza sono su piani logici differenti, come ragione e religione. Mai sentirsi garantiti dalla certezza. Mai soprattutto dimenticare che dimostrare una correlazione è solo un passo piccolo seppur necessario ma che da solo presta il fianco a numerosi equivoci. Dunque siamo agli albori di una cultura scientifica dell'evidenza, cosa ben differente della evidenza allucinatoria o a buon mercato.
L'enorne soddisfazione che accompagna la consapevolezza di aver compiuto una azione onesta a mio avviso compensa largamente qualsiasi eventuale "svantaggio" economico o qualsiasi perdita di "opportunità" ne siano derivati.