coscienze dentro a un foro nel muro,
martello, chiodo, coscienza che scotta,
che striscia sui tuoi si, sui tuoi no
coscienza che suda, sfruttata,
dispersa in un turbinio di sabbia
coscienza che urla, soffre,
instancabile nella sua determinazione.
Coscienza che cresce,
come la sua voglia di scomparire...
coscienze, improbabili testimoni
di un'assenza temporale,
di attimi incontrollati e incontrollabili
Non serve cercare nel nulla l'essenza della vita, non serve, creare il tuo mondo da ritagli di espressioni infinitesimali che si replicano in un loop incessante e prorompente... Non serve, guardare dentro al tuo essere con occhi bui, corrotti da condizionamenti e assenza di anima... Guardo la luna e vedo il dito, fino a quando la musica finirà