Credo che l' invidia sia soltanto un' invenzione di chi si dice invidiato, un artificio per fare intendere di vivere in una condizione invidiabile.

Offrire un pasto sontuoso ai condannati a morte poco prima dell' esecuzione mi pare una scelta civilissima. Che figura ci faremmo se arrivassero all' altro mondo e dicessero subito: "Buongiorno. A che ora si mangia da queste parti?".

di Pippo Compagno