È affascinante la rapidità, la leggerezza con cui s'è abbandonato il concetto di frontiera, e quindi d'identità e di responsabilità. La letteratura ha partecipato a questa rottura: smettendo l'impegno, qualsiasi tensione morale. Per paura d'essere antiquata.
La letteratura è un’arte il cui valore intrinseco consiste nell’esprimersi attraverso la lingua e la complicità, creando un piacere estetico. Storie ce ne sono tante. Ogni vita è una storia, si può scrivere su qualunque cosa. Il problema è che bisogna dare un senso al racconto, e per il lettore deve avere la stessa importanza che ha per lo scrittore.