E' un povero ingenuo chi si scandalizza sempre e solo della qualità della politica e mai della qualità della cultura da cui ha origine. Di fatto la politica è la solidificazione dei vapori culturali di un popolo. Più che le ferite da grandinata politica dovrebbero terrorizzarci le carezze aerosol dei veleni ideologici a sterminio garantito che la compongono (vedi comunismo e nazismo).
Che il mondo stia funzionando alla rovescia lo dice anche chi governa. Ma a capovolgerlo come una clessidra, non si riattiva il giusto scorrimento della vita e della civiltà. Non c'è niente di politico che fermi la malattia e riporti il sistema in buona salute. Solo la cultura può impedire che la democrazia diventi la dittatura di idioti e disonesti: perchè la politica è obbligata a legalizzare persino l'omicidio, se la maggioranza lo pretende.