Ho un carattere difficile. Due difetti in uno. Però lo ammetto: mi piaccio così. Non potrei essere diversa. Non potrei non essere me a prezzo di me stessa.
La felicità è dono e furto. Dono nel presente. Furto in quella rappresentazione mentale in cui avverti anticipatamente il sentore della mancanza di quella bellezza - ahimè peritura - che oggi ti illumina lo sguardo e il cuore.