Il caso non è, non è mai stato. Tutto quanto gli viene attribuito è frutto della mente umana che non riesce a penetrare la sfera Divina dove è custodito il mistero della vita.
L’essere ignorante è sospettoso, spesso anche irriguardoso, arcigno. Crede che tutti ce l’abbiano con lui. Non si rende conto che il suo sospetto è col mondo intero.