Il virtuale non sostituisce né rimpiazza né, tantomeno, nega o cancella il reale, semplicemente gli ruba il tempo e lo spazio per poter esistere e manifestarsi anche al di là dello schermo.
Il pensarla in modo diverso è una cosa; volere che tutti la pensino come te ne è un'altra completamente diversa, cioè segno di arroganza o forse di stupidità.