Io di scioperi ne ho visti tantissimi, anche di problematici e difficili. L'aria che si respira è sempre di liberazione, di gioia per avere conquistato uno spazio di libertà.
Una vecchia battuta diceva che in Italia tra riformisti e rivoluzionari non c'è gran differenza: i primi non fanno le riforme, i secondi non fanno le rivoluzioni.