Io ti cerco, ma tu non sei disposto a rispondermi, ma neanche ad accennare un mezzo saluto. Nemmeno un mezzo squillo, niente di niente. I mesi intanto passano veloci e di te nessun segno. Potrei iniziare a rassegnarmi sul fatto di averti perso ancora prima di averti avuto. Ma la flebile speranza che ritorni da me non è ancora disposta a morire del tutto.
Tutto sembrava bello, di nuovo. Erano tornati i colori in quell’ufficio grigio. Era tornato il sole a splendere dentro quelle quattro mura. Era tornato il sorriso sulle mie labbra e il luccichio dentro i miei occhi.