Io ti cerco, ma tu non sei disposto a rispondermi, ma neanche ad accennare un mezzo saluto. Nemmeno un mezzo squillo, niente di niente. I mesi intanto passano veloci e di te nessun segno. Potrei iniziare a rassegnarmi sul fatto di averti perso ancora prima di averti avuto. Ma la flebile speranza che ritorni da me non è ancora disposta a morire del tutto.
Sei stato come se un raggio di quel sole timido che vedevo fuori dalla finestra, si fosse distaccato e venisse a portare un po’ di luce e calore in quella stanza triste e senza sfumature.