Io vanamente cerco per tutto distrazione, a me davanti ronza la folla variopinta. Eppure è freddo il cuore, dorme la fantasia: stranieri mi son tutti, e io staniero a loro.
Il male genera il male; la prima sofferenza risveglia l'idea di quanto sia piacevole tormentare gli altri; l'idea del male non può penetrare nella mente dell'uomo senza che egli non senta il desiderio di applicarla.