La morte altro non è che un vestiarium dove ad un tratto del cammino ci rechiamo per liberarci della tunica consunta prima di indossarne una nuova e lucente. (da "Ecce me Domine")
Ogni nostra attenzione per l’altro, ogni nostro atto d’amore non va perduto, ma vive in eterno nello spazio e nel tempo. Come un’orbita, fa ritorno al punto di partenza e rende felice chi più ha donato. (da "Ecce me Domine")