La peggiore forma di stupidità collettiva incurabile è trattare il deperimento qualitativo dell’istruzione e informazione che affligge l'Italia da decenni, come un problema passeggero che il tempo curerà da sé; e poi cercare la funzionalità nel sistema Stato e scandalizzarsi se fa acqua da tutte le parti. Ma come fa ad essere civile e progredito l’autogoverno di un popolo democratico culturalmente regredito verso il cannibalismo o giù di lì?
Per i popoli le dittature sono un giorno senza notte. La ferocia dei tiranni tiene svegli gli individui e non li induce ad abbassare la guardia. Ma nell'interminabile notte senza giorno della democrazia, siamo tutti indotti ad appisolarci: dalla libertà, dal benessere, dai diritti sindacali garantiti e dall'impunita, dove mancasse l'immunità. Insomma, siamo sovrani, ma ci moviamo spediti da sonnambuli suicidi verso l'abbisso della tirannia.