La violenza esercitata verso inermi in un luoghi e istituzioni che vengono prospettate come protettive è il più squallido dei delitti immaginabili ovunque e da chiunque venga commessa.
Invocare continuamente la necessità di cambiare ha senso se si sa cosa si vuole cambiare e come deve essere cambiato, altrimenti si diventa solo fomentatori di rabbia senza costrutto.
La rabbia è una emozione positiva quando ci spinge ad assumere in prima persona la responsabilità delle nostre rivendicazioni, è invece manipolazione del "comportamento di gregge" se suscitata per plagiare la massa superficialista.