La vita degli intolleranti e dei razzisti è una vita senza vita propria e quindi governata dall'ignoranza e dalla paura di ciò che non conoscono o non riescono a capire.
¹Se abbiamo un lavoro e possiamo garantirci il pane quotidiano, attraverso un lavoro dignitoso e onesto, non lamentiamoci tanto della vita.
²Ma d'altra parte non facciamo il leccapiedi del capo e non crediamo agli aiuti finanziari miracolosi promessi dal governo.
³Dobbiamo solo continuare a lavorare pazientemente finché non andremo in pensione o troveremo un lavoro migliore.