La vita vera e eterna non è nient'altro che la somma delle esperienze vissute nella fisicità di tantissime altre vite effimere e transitorie, nelle quali lo spirito cambia solo nome e pelle.
Tu continui a dubitare di me e io continuo a sorprenderti.
Nota dell'autore: Composta mercoledì 30 giugno 2010.
Dedica: Alla vita, subito dopo aver trionfato, ancora una volta, nei suoi costanti duelli con la morte.