Le masse si nutrono di illusioni, non di verità; amano essere lusingate crogiolandosi nella loro ignoranza. Per tale motivo, gli uomini intelligenti sono considerati scomodi e vengono emarginati, esclusi e contestati perché disturbano il "letargo" delle masse essendo in grado di mettere in discussione l’autorità e di svelare gli inganni delle istituzioni.
Gli alberi perdono le foglie ogni anno, eppure rimangono ritti e ben radicati, in attesa della primavera. Ricordiamoci, allora, specie quando crediamo di aver perduto tutto, che la vita, nella sua ciclicità, ha un suo imprevedibile modo di cambiare le cose. Non importa, quindi, se un periodo della nostra esistenza può apparirci cupo perché all'improvviso sarà la vita stessa ad apportarci la necessaria serenità che illuminerà il nostro cammino.