Le piccole cose le vedono perfino gli "uomini comuni", vale a dire quelli per i quali, da svegli, il tutto si presenta come un quadro continuo e indifferenziato. Ma più interessanti sono gli stadi intermedi: né sogno né realtà; i frammenti delle percezioni o impressioni vengono agitati come dadi e rimescolati come un mazzo di carte senza assi. - Lacombe Lucién, lucido matto -