Lo stato non fa altro che importunarci con la sua fastidiosa e puntigliosa burocrazia che, non fa altro che pungerci e importunarci come uno sciame d’insetti.
Emanuele Marcuccio, Pensieri Minimi e Massime, Photocity, 2012, n. 37, p. 13.
Un poeta non deve mai lasciarsi condizionare dal marketing, dal consumismo o dalle mode del tempo, la sua ispirazione non sarebbe più spontanea e sincera, deve bensì lasciar parlare la propria anima, senza alcun condizionamento.
Da: Emanuele Marcuccio, Pensieri minimi e massime, Photocity, 2012.