Mi piace romanzare la vita, dare colore ai lati oscuri di frammentate realtà, è questo il mio modo di sopravvivere alle cose che non condivido; mi piace perdermi nei miei voli pindarici.
Si può stringere la consapevolezza di quello che si è, ed essere inerme di fronte ad eventi che si ripetono con ciclicità, non una condizione di cambiamento, ma di spreco di energia. Rivoluzionari pensieri che non prendono corpo, nel ciclo vitale, non ghermiscono profondità.