Mi spaventano le persone sicure di ciò che dicono, che parlano di politica, di economia, di letteratura imponendoti cosa occorre o non occorre fare. Mi tengo alla larga dai gestori della verità.
Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri.