Neanche la consapevolezza, in ultima analisi, salva l’uomo. La consapevolezza dei filosofi gonfia e dispera. Unica salvezza è la speranza certa di chi è stato baciato dalla Presenza dell’Essere. In questo caso la consapevolezza è indotta dall’amore, quasi incosciente. La logica non basta.
La vita è un grande campo di battaglia, ma possiamo scegliere come morire: in prima linea, sotto i tuoni del destino, o al margine, nella quiete del disonore.