Nell'esercizio della professione di psicologo non c'è spazio per la pratica dell'omofobia; o si è psicologo o si è omofobo. Credere di poter fare tutti e due è roba da chi ha seriamente bisogno di andare dallo psichiatra. Contesto: "Un messaggio, a mo' di citazione, contro l'ignoranza di chi pensa che l'omosessualità sia una malattia."