Noi siamo come palafitte e i pali che ci sostengono sono i nostri affetti; man mano che questi ci vengono a mancare, insieme a loro se ne va una parte della nostra sicurezza, del nostro equilibrio, e ci sentiamo un po' più soli e un po' più in pericolo.
Adesso che posso permettermelo, non mi impongo nulla. Assecondo le scelte che mi vengono indicate dal mio essere, assaporando una ulteriore forma di libertà.