Non mi era venuto nulla in mente da scrivere, poi mi è piaciuto e l’ho fatto. Da lì ne ho scritti molti altri e poi basta. Poi non ho più avuto voglia, adesso non li leggo e non li scrivo più.
È vero che quando io scrivo d'impulso qualche cosa, ovviamente racconto le emozioni dei miei personaggi, ma è anche ovvio che se devo poi far muovere questi personaggi, farli agire, e svolgere una storia che regga un romanzo, per costruire la situazione e l'intreccio, ho bisogno delle idee.