Non sanno creare, solo copiare e distruggere. Come fotocopiatrici in un mondo di originalità, incapaci di generare nulla di nuovo, ma pronti a scansionare e demolire ciò che non comprendono. Si chiamano nullafacenti invidiosi, ma il loro unico vero talento risiede nell'arte di essere un'eco malvagia della creatività altrui.