Per i popoli le dittature sono un giorno senza notte. La ferocia dei tiranni tiene svegli gli individui e non li induce ad abbassare la guardia. Ma nell'interminabile notte senza giorno della democrazia, siamo tutti indotti ad appisolarci: dalla libertà, dal benessere, dai diritti sindacali garantiti e dall'impunita, dove mancasse l'immunità. Insomma, siamo sovrani, ma ci moviamo spediti da sonnambuli suicidi verso l'abbisso della tirannia.
Il mondo sembrerebbe diviso in tre sottorazze di esseri umani: quelli che odiano, e odiano per tutta la vita; quelli che abusano del prossimo e può fermarli solo Dio; e quelli che amano così intensamente da dimenticarsi ogni tanto di amare pure sé stessi. E l'unico vantaggio è che la spia lampeggiante agli umani non serve. Che si tratti di odio, di egoismo o d'amore, ne abbiamo il serbatoio pieno e gratis per tutta la vita.