Quando si parla di felicità altrui vi sono tre tipi di persone: gli indifferenti, i coltivatori e i cannibali.
I primi non se ne curano;
i secondi si irrorano della vostra felicita' per coltivarla come un seme, per essere loro stessi felici;
gli ultimi divorano la vostra felicità per sopperire alla mancanza della loro.
Diffidate dei primi,
Amate i secondi,
Temete gli ultimi.
Non si beve per dimenticare un fatto, una questione o una persona. Si beve per dimenticare se stessi, per qualche tempo, quanto basta per non doversi chiedere scusa.