quando vedi quei tamarri nelle loro macchinine con l'audio a tutto volume e masticano e sputano cicche e bestemmiano e sono quasi sempre dei ciccioni con facce da mafiosi e barbe incolte pensi che non sono poi così diversi da quegli antichi romani che rumoreggiavano nelle taverne e palpavano il culo alle locandiere.
I buoni registi vedo che continuano a produrre film eccezionali, non così i poeti che giusto solo la prima sceneggiatura è spesso quella buona. Dunque sono solo delle comparse di una regia a loro ignota.