Se è vero che non siamo obbligati ad avere interesse verso le generalizzazioni della filosofia, perché dovremmo essere obbligati ad averne verso le banalità quotidiane? Se si è indifferenti al desiderio di capire, perché si dovrebbe essere affascinati dalla sua mancanza?
Alcuni parlano solo per ascoltarsi. Lo si vede facilmente dalla maniera affettata con cui parlano: ovviamente, si piacciono. O per lo meno, si compiacciono della loro maniera di parlare. Sono sedotti dall’eco del proprio Io e non importa se è vuoto.