Sono cresciuto con i Doors, Zappa, il beat, il libretto di mao, Otis Redding, Gregory Corso, Pasolini, le botte contro i fasci, Capanna, Cafiero, Toscano, arancia meccanica, Marcuse, Popper. Penso ai ventenni di oggi. Mi fanno così tristezza per non aver vissuto una sola lettera di quelle sopracitate.
Ho sognato che Vasco era un montatore dei palchi dei Led Zeppelin, Ligabue il costumista di Freddy Mercury, Davide Rondoni presentava Miss Italia e dulcis in fundo le teste di cuoio eliminavano le teste di cazzo.