Sono solito tradurre in parole scritte tutto ciò che penso, sento o provo e non quello che fa (o farebbe) comodo a tutti quelli che mi leggono. E non è mica colpa mia se ogni tanto riesco ad accontentare allo stesso tempo Tizio, Caio e Sempronio.
In ogni parte del mondo c'è chi ama da morire la Coca Cola, il McDonald's, la Disney, il rock, i blue-jeans e tanta altra roba dell'America, ma che dice di nutrire un odio mortale contro gli Stati Uniti e gli americani. Ferma convinzione o addirittura pura ipocrisia?