Tutti siamo fatti di stelle, le stelle sono i
desideri... Se ne parlava anche nelle prediche e, quindi, perché no?
Se noi siamo fatti di desideri e di sogni comuni a Qualcuno di
'superiore' e se siamo tutti a immagine e somiglianza di Qualcuno,
dovremmo avere gli stessi sogni e gli stessi desideri. Quello è
l'importante: l'unità, l'essere uguale, l'essere una persona sola
nonostante le differenze che ciascuno ha.
La vita era così bella da uomini liberi: erano fuori dalle apparenze,
sapevano chi erano e, che essere brave persone, era più
importante di altre cose. Errori, obblighi e tutto quello che
li faceva apparire in un certo modo davanti alla gente non
contavano. Chi non sbagliava o non aveva doveri? Tutti dovevanoo fare qualcosa ed essere definiti in qualche modo. Le gabbie sociali non permettevano di uscire da quel ruolo creato per loro.