Vi sono momenti così orribili e nefasti per la democrazia che ne nasce un discrimine fondamentale: prendere parte decisa e intransigente contro il potere fellone, complice e colluso.
Se il despota proclama "o con me o contro di me" è inevitabile e necessario schierarsi contro.
Nessun diritto di cittadinanza può essere concesso a posizioni ambigue o compromissorie!
Chi urla in continuazione ha tanta poca convinzione nelle proprie argomentazioni da essere costretto a frastornare chi ascolta per evitare che questi, pensandoci su, lo consideri giustamente solo uno sprovveduto venditore di almanacchi.