Vorremmo colpevoli da giustiziare, per giustificare il bisogno di espiare il dolore a cui non sappiamo dare colpe. Il dolore non ha mai colpe, egli è il contrappasso dell'amore.
Per morire più in fretta è sufficiente convergere l’attenzione solo su ciò che di brutto è in-con-accanto noi. Bisogna ben concentrarsi sulle disgrazie che soffocano l’essere Umano, la Natura, il Mondo. La potenza evocativa accelererà la fragilità fisica e psichica cosicché ogni patologia aumenterà esponenzialmente di pericolosità. Per morire più lentamente è sufficiente arrivare alla certezza che al peggio non c’è limite. Bisogna ben cancellare