Albert Camus
  • Mondovi (Algeria), 07/11/1913
  • Villeblevin, Yonne (Francia), 04/01/1960
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

La mia obiettività, le mie critiche al nazismo e allo stalinismo mi hanno reso antipatico a molti, anche al mio connazionale Sartre: perché?

Segni particolari

Vincitore del Nobel nel 1957.

Scritti da Albert Camus

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Soltanto la musica è all'altezza del mare.

Ciò che l'uomo sopporta più difficilmente è di essere giudicato. Di qui l'attaccamento alla madre o all'amante accecata, di qui anche l'amore per le bestie.

Quello che conta tra amici non è ciò che si dice, ma quello che non occorre dire.

Che cos'è la felicità se non il sincero accordo tra un uomo e la vita che conduce?

La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.

A parlare di ciò che non si conosce, si finisce con l’impararlo.

La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza.

Non abbiamo il tempo di essere noi stessi. Abbiamo solo il tempo di essere felici.

Invecchiare significa passare dalla passione alla compassione.