Alda Merini
  • Milano, 21/03/1931
  • Milano , 01/11/2009
  • in archivio dal 6/17/2006

Biografia

La mia poetica, fatta di ardente visionarietà e profonda, ma al tempo stesso sommessa, inquietudine, mi colloca tra le maggiori autrici del Novecento e dei primi anni 2000.

Segni particolari

Ho passato molti anni della mia vita internata in manicomi.

Scritti da Alda Merini

30 su 57

A Mario

Se ti dicessi che ti amo
direi una infame bestemmia
perché i fratelli non si amano mai (…)

Il peccato mi fa riposare.

Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.

Ogni poeta vende i suoi guai migliori.

La casa della poesia non avrà mai porte.

L'unica radice che ho mi fa male.

Quando un amante ti perde significa che è un vigliacco. Quando un amante non riesce a perderti è un ladro.