Alessandro Moschini
Biografia
Ho vinto il concorso nazionale di poesia "Il Federiciano" 2011 organizzato da Aletti Editore con la poesia "I musicisti". Ho appena ristampato con LunaNera la mia prima silloge "Le corde di Eros".
Poesie di Alessandro Moschini
30 su 320
Che forma hai?
Poesia
Vorrei abbracciarti
ma non ti riconosco,
non riesco più
a trovare le tue forme.
Eppure ti(…)
ma non ti riconosco,
non riesco più
a trovare le tue forme.
Eppure ti(…)
Il cubo di Metatron
Poesia
Tredici mani di luce
inventano colori e suoni,
acquarelli d'anima
rotanti
nel(…)
inventano colori e suoni,
acquarelli d'anima
rotanti
nel(…)
Forma e consistenza
Poesia
Mi avvolgo
del calore amoroso
del tuo tatto,
contatto innamorato
tra le mie mani
e la(…)
del calore amoroso
del tuo tatto,
contatto innamorato
tra le mie mani
e la(…)
Disordine d'amore
Poesia
Le stanze degli artisti
hanno occhi
per vedere l'invisibile.
Come fantasmi buoni,
sono(…)
hanno occhi
per vedere l'invisibile.
Come fantasmi buoni,
sono(…)
Breve immagine
Poesia
L'immagine che ho fermato
è quella del tuo sorriso
ai bimbi che giocano.
L'immagine che hai(…)
è quella del tuo sorriso
ai bimbi che giocano.
L'immagine che hai(…)
Frinire
Poesia
Il frinire del sogno
ti desta,
t'acquieta,
fa festa,
t'inquieta,
l'orecchio t'allieta, (…)
ti desta,
t'acquieta,
fa festa,
t'inquieta,
l'orecchio t'allieta, (…)
Una rosa
Poesia
Una rosa
per ammazzare l’orco.
Non basta certo
a renderti la luce dentro gli occhi.
Ma(…)
per ammazzare l’orco.
Non basta certo
a renderti la luce dentro gli occhi.
Ma(…)
Specchiati in me
Poesia
Specchiati in me
quando vedi il tuo male
e solo porte chiuse.
Sei luce
direttamente(…)
quando vedi il tuo male
e solo porte chiuse.
Sei luce
direttamente(…)
L'acquaio
Poesia
Con le mani immerse
in acque oniriche
ti ho sentita smanacciare
insieme a me
litigandosi i(…)
in acque oniriche
ti ho sentita smanacciare
insieme a me
litigandosi i(…)
La muraglia di vento
Poesia
Come un castello
dalle pareti e i pavimenti
tremanti di rena
ad invadere e bucare gli occhi(…)
dalle pareti e i pavimenti
tremanti di rena
ad invadere e bucare gli occhi(…)